La scelta delle porte è una tappa importante per la propria casa.
Oggi volevo parlarvi della scelta del portoncino d’ingresso, un elemento di sicurezza fondamentale che deve rispondere a diverse esigenze.
Cosa deve fare una porta di ingresso per svolgere bene il suo ruolo?
La scelta delle porte deve rispondere a diverse esigenze sia per quanto riguarda la qualità che la
- Funzionalità
- Estetica della casa
- sicurezza
- Isolamento (acustico e termico, che non lasci passare aria e acqua)
- Manutenzione richiesta
I materiali più utilizzati nella costruzione di porte sono: l’acciaio, il legno, il PVC, i materiali composti e l’alluminio. Ognuno di questi materiali ha le proprie caratteristiche e i suoi inconvenienti
L’acciaio è il materiale più solido e robusto, quindi il più sicuro, richiede un po’ più di manutenzione.
Per quanto riguarda l’isolamento è buono ma non ottimo inoltre è pesante e soggetto alla corrosione.
Il legno invece è il materiale più elegante e il migliore per quanto riguarda l’isolamento (sia termico sia acustico), è ecologico e offre una buona resistenza a seconda il materiale scelto, anche questo necessita di una buona manutenzione ogni 5/10 anni, è l’ideale per porte da interno.
Il PVC è decisamente isolante ed è insensibile alle intemperie, non necessita di particolare manutenzione e cura ed è il meno caro, è però infiammabile e piuttosto rigido, con il passare degli anni si può deformare.
I materiali compositi invece sono robusti e resistenti agli shock, eccellente livello di isolamento e sicurezza ma è decisamente meno elegante rispetto ad un portoncino in legno.
L’alluminio è un materiale inossidabile, resiste alle intemperie e alla corrosione, da un buon livello di sicurezza si presta a soluzioni di design e moderne e non richiede particolare manutenzione. Per quanto riguarda l’isolamento i risultati sono ottimi attraverso l’installazione di pannelli isolanti, io personalmente consiglio quest’ultima soluzione.